Un viaggio in Lapponia ti catapulta in un mondo magico, tra neve e boschi, husky e renne, risate, avventura ed esperienze indimenticabili che si ricordano per sempre.
Siete alle prese con l’organizzazione del vostro prossimo viaggio invernale, ma siete indecisi sulla destinazione? Vi siete accorti che avete bisogno di staccare e di vivere un’esperienza che vi faccia rinascere? Il mio consiglio è solo uno, prenotate un biglietto per un viaggio in Lapponia e lasciatevi trasportare dalle emozioni che questa terra regala!
E’ stato uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto. Cinque giorni carichi di attività e ricchi di risate, accompagnati da tanti piccoli momenti di gioia che mi hanno completamente assorbito. Un itinerario che mi ha fatto scoprire la Lapponia più autentica, le tradizioni e lo stile di vita che accompagna le persone ogni giorno.
Il mio viaggio si è svolto in Val di Tornio, al confine tra la Finlandia e la Svezia, che sono divise dal fiume Tornionjoki. Il bello di questo posto è che non è turistico come può essere Rovaniemi per la casa di Babbo Natale, ma è una zona tranquilla, silenziosa e dove ci si immerge nella natura entrando in contatto con gli animali del posto.
I paesi che si trovano in questa zona, come spiegherò anche dopo, sono gli stessi sia nel confine del territorio svedese e sia in quello finlandese, ma hanno due nomi leggermente diversi – che cambiano per la lingua – due lingue diverse, due monete diverse (in Svezia si usa ancora la corona svedese, ma alcune volte accettano anche l’euro) e c’è una differenza di fuso orario di un’ora. E’ come stare in un posto uguale ma allo stesso tempo diverso!
Per arrivare in Val di Tornio potete prendere l’aereo Helsinki-Kemi oppure Helsinki-Oulu. La differenza è che la tratta per Kemi ha pochissimi aerei e non vola tutti i giorni, mentre per Oulu c’è un volo ogni due ore circa.
COSA FARE IN UN VIAGGIO IN LAPPONIA
VEDERE L’AURORA BOREALE
L’Aurora è qualcosa di indescrivibile, è la natura che si manifesta in tutto il suo splendore, è uno dei fenomeni atmosferici che lascia letteralmente senza parole. In poche parole è vita!
No, non sto esagerando e non sono nemmeno tanto romantica, semplicemente è una delle cose più belle che si possano incontrare e vedere durante un viaggio! Bisogna avere fortuna e attendere una giornata senza nuvole, ma quando appare lenta e inizia a danzare nel cielo l’attesa è assolutamente ripagata!
La prima volta in cui si vede l’Aurora Boreale sembra tutto un sogno: la luce verdastra che illumina il cielo e si rispecchia sul bianco candido della neve, diventa un leggero velo di seta che oscilla lento e che è impossibile non stare a fissare per ore!
L’Aurora non è mai uguale, a volte comprare lieve in lontananza e certe notti – per i più fortunati – esplode in cielo, fino a colorarsi di sfumature di rosa e viola. Proprio per questo motivo non è facile sapere quando si manifesta ma esistono comunque delle applicazioni e dei siti che monitorano l’attività di questo fenomeno, come ad esempio aurora-service.eu.
Le luci del Nord si manifestano durante tutto l’anno, ma in estate non sono visibili in quanto il sole non cala mai oltre l’orizzonte. Il periodo migliore per vederla è quello che va da Gennaio a Marzo, quando le temperature sono molto fredde.
GUIDARE UNA MOTOSLITTA
Tra la pace e la quiete che contraddistingue un viaggio in Lapponia, si possono fare delle esperienze adrenaliniche come quella di guidare una motoslitta.
Sono disponibili vari tour che attraversano immense pianure ricoperte di neve e fitte distese di alberi, che durano qualche ora e che permettono di scoprire posti impossibili da raggiungere con la macchina. Noi l’abbiamo guidata anche per andare a fare pesca sul ghiaccio passando sopra la fiume ghiacciato e raggiungendo il punto più largo.
Ammetto che non è stato così facile come pensavo e che all’inizio sono andata a scatti perché non riuscivo a tenere fermo il manubrio, ma è stata un’esperienza assolutamente divertente e da ripetere!
VISITARE IL PAESINO DI KUKKOLAFORSEN
Nel confine tra Lapponia Finlandese e Lapponia Svedese, delimitato dal fiume Tornionjoki, i paesi hanno due nomi diversi a seconda del territorio in cui si trovano. Noi alloggiavamo a Kukkolankoski, nella parte finlandese, un piccolo paesino che nel territorio svedese dall’altra parte del fiume, prende il nome di Kukkolaforsen.
Kukkolaforsen è un piccolo villaggio di pescatori rimasto intatto nel tempo: in estate è una delle mete preferite per chi ama la natura e in inverno è un luogo silenzioso e suggestivo che conquista per le tradizionali abitazioni rosse che contraddistinguono la Lapponia. Camminando tra le casette, la chiesa e il vecchio fenile ci si ritrova immersi in un’atmosfera surreale e mistica, tra il rumore del fiume in piena che scorre lì vicino e la neve che cade dolcemente ricoprendo tutto di un velo bianco.
CUCINARE I PIATTI TIPICI
Un’altra esperienza bellissima da fare in un viaggio in Lapponia, per riscoprire le tradizioni del popolo Sami, è quella di cucinare in prima persona i piatti tipici del posto. A Kukkolaforsen, il paesino citato sopra, ho partecipato alla preparazione e cottura del pane azzimo secondo la tradizione lappone. Ci siamo radunati attorno al fuoco all’interno di una casetta lungo il fiume, dove un tempo si riunivano i locali per passare delle ore in compagnia, e qui abbiamo imparato alcune ricette antiche tramandate di generazione in generazione. In seguito abbiamo condito il pane con della gustosa salsa di salmone e aglio preparata precedentemente dalla cuoca.
Oltre a cucinare i piatti locali, si devono assolutamente provare tutte le prelibatezze che questo paese ha da offrire , basate principalmente sul salmone e sulla carne di renna.
GUIDARE UNA SLITTA TRAINATA DAGLI HUSKY
Avete mai visto tanti cani che non vedono l’ora di tirare una slitta e correre tra le valli innevate? In Lapponia succede ogni giorno e questa è una delle esperienze più quotate quando si visita questa terra.
Vicino al paesino di Lautiosaari si trova un allevamento di huski a gestione familiare dove l’accoglienza e la gentilezza sono al primo posto. Qui i cani sono trattati come dei figli, coccolati e viziati e questo si vede anche da come loro si rapportano con l’attività per il quale sono stati cresciuti. Prima della partenza ululano, si agitano e tirano le imbracature che li legano alla slitta, vogliosi di partire e di correre liberi.
Nei giorni in cui gli huski non devono trainare la slitta, rimangono ad oziare nelle cucce poste all’interno di un grande recinto, dove si trovano anche i cuccioli che si possono accarezzare e prendere in braccio.
Guidare una slitta è una di quelle cose che bisogna provare almeno una volta nella vita e un viaggio in Lapponia è la perfetta occasione! Si ride e ci si diverte, si ammirano luoghi troppo lontani per essere raggiunti a piedi e troppo innevati per arrivarci con l’auto, si passa in stretti sentieri nel bosco e si attraversano grandi valli innevate.
FARSI LEGGERE LE CARTE DALLA SCIAMANA
Qualcosa di mistico e magico che ho vissuto nel viaggio in Val di Tornio è l’incontro con una sciamana russa, avvenuto all’interno di una kota sulla riva del fiume Tornio.
E’ una di quelle cose che lascia stupiti e completamente a bocca aperta come se in un attimo tutto ciò in cui non hai mai creduto prende forma. Ti commuove e ti fa ricredere all’impossibile.
La sciamana è una bellissima donna russa dai capelli rossi e la pelle che sembra seta, che guardando dritto negli occhi, riesce a leggere l’Io più profondo delle persone, i sentimenti, la vita passata e le sofferenze vissute. Qualcosa che solo noi possiamo sapere e che lei riesce a far emergere leggendo le carte che abbiamo pescato dal suo mazzo. Ci legge dentro come se ci conoscesse da sempre, come se lei stessa fosse noi.
Non potete ritornare a casa senza esservi lasciati incantare da tutto ciò!
PRANZARE NEL BOSCO ATTORNO AL FUOCO
I Lapponi sono persone aperte e socievoli che credono nel rispetto della natura e nella condivisione. Sapevate che in Lapponia le case sono prive di recinti e che se una persona ha bisogna può raccogliere e mangiare i frutti di un albero che si trova in una proprietà privata?
Così come non è vietato fare un fuoco nel bosco per arrostire un poco di cibo, con la premessa di fare attenzione, non lasciare spazzatura e ripulire una volta finito. Noi abbiamo fatto così subito dopo la pesca sul ghiaccio, solo che al posto dei pesci – che non abbiamo pescato – abbiamo cotto dei wustel e mangiato dei dolcetti gentilmente offerti da Risto, il proprietario del cottage in cui abbiamo alloggiato e colui che ci ha insegnato a pescare.
INCONTRARE LE RENNE
In un viaggio in Lapponia pari all’escursione con gli huski vi è quella con le renne, che avviene stando seduti su una slitta e lasciandosi dondolare dal movimento della camminata degli animali.
Io non ho avuto la fortuna di provarlo, ma ho incontrato le renne da vicino nell’allevamento Hulkoffgarden , a Karungi, gestito da Pia e Kurt due gentilissime persone che ci hanno permesso di vedere e accarezzare questi tranquilli animali e ci hanno raccontato come vengono allevati e come avviene la gestione dell’allevamento.
FARE PESCA NEL GHIACCIO
Lunghi momenti di silenzio, una distesa infinita di neve che si confonde con il grigio chiaro del cielo, un leggero vento che soffia sul viso e una piccola canna di plastica tra le mani. La pesca nel ghiaccio è quell’esperienza che ti fa riflettere, meditare e godere del meraviglioso paesaggio naturale che si staglia per chilometri; ognuno sta nel proprio angolino, dove ha scavato un buco con l’apposita manovella, e in rigoroso silenzio si gode un momento di pace e quiete.
L’amo galleggia nell’acqua ma a nessuno importa se un pesce abbocca o no, tutti si godono il momento rilassati, passeggiano nelle vicinanze o sono seduti sul ghiaccio.
Per provare la pesca sul ghiaccio abbiamo raggiunto in motoslitta la parte centrale del fiume Tornio, a poca distanza da Kukkola.
VISITARE IL CASTELLO DI GHIACCIO DI KEMI
Il castello di ghiaccio di Kemi è una meravigliosa struttura di ghiaccio che viene costruita ogni anno, dal 1996, nel periodo tra Dicembre e Gennaio, ed è visitabile fino ai tre mesi successivi!
All’inizio questa struttura venne pensata come un piccolo parco giochi per i più piccoli, ma di anno in anno i numeri di visite aumentavano sempre più e il castello veniva visitato da persone di tutte le età, curiose di vedere un’opera architettonica fatta di neve.
Ad oggi all’interno è presente lo Snow Hotel, composto da più di dieci stanze da letto, lo Snow Bar dove poter pranzare o prendere una cioccolata calda accompagnata da un dolcetto al burro, un labirinto, un parco interno con tanto di scivolo e altre piccole stanze con i muri sono intagliati e decorati, opera di grandi artisti.
Una volta che avete visitato il castello di ghiaccio non perdete l’occasione di fare una passeggiata sul Golfo di Botnia ghiacciato e di vedere le sfumature del tramonto che fanno brillare il ghiaccio.
E voi state già programmando il vostro prossimo viaggio in Lapponia?
