Weekend a Torino – 10 cose da vedere assolutamente

torino monte dei cappuccini

Un Weekend a Torino basta per innamorarsi di una delle città più affascinanti ed eleganti d’Italia.


UN WEEKEND A TORINO TRA MUSEI, PIAZZE, CHIESE E BELLEZZE ARCHITETTONICHE.

Avete presente quelle città che non si prendono mai in considerazione e che non suscitano nessuna curiosità? Torino era questo per me, una città anonima e priva di dettagli; lo era prima che un gruppo di amici decidesse di fare una rimpatriata proprio in questa città! È così che ho prenotato senza aspettative, eccetto quella di rivedere queste meravigliose persone, un biglietto per una città che mi ha fatto ricredere su ogni fronte e innamorare delle bellezze architettoniche, dei giardini e dei paesaggi in cui si trova immersa, in soli tre giorni.

Piccola, vivace e a passo d’uomo, è così che Torino si è materializzata nella mia mente, man mano che percorrevo le sue vie per raggiungere il mio alloggio poco distante dal centro.

Nonostante le nuvole e la pioggia che mi seguivano come un fedele segugio, in stile nuvola di Fantozzi per intenderci, sono comunque riuscita ad apprezzare le mille qualità della città piemontese e le tante sfaccettature che la contraddistinguono anche sotto un cielo grigio.

Ma quali sono le cose che conquistano e che si devono assolutamente vedere durante un weekend a Torino? Scopriamole insieme!

COSA VEDERE IN UN WEEKEND A TORINO


 

Piazza Castello, Palazzo Reale, Biblioteca Reale

Perdersi nel centro di Torino, affidandosi solo all’istinto, è una delle prime cose che dovete assolutamente fare appena arrivate in città! Niente programmi o mappe alla mano perché attorno a Piazza Castello, punto d’incontro per i torinesi, è tutto da scoprire. Progettata nel 1584 è la zona che ha visto la crescita di Torino, dall’epoca romana al Risorgimento.

Girando a 360 gradi troviamo il bellissimo Palazzo Reale, residenza del re di Sardegna fino al 1659 e successivamente di Vittorio Emanuele II Re d’Italia, sfarzosa e lussuosa dimora ricca di eleganti decorazioni color oro, scintillanti lampadari, quadri e affreschi. Il Palazzo Reale fa parte dei Musei Reali che comprendono anche l’Armeria Reale, il Museo Archeologico e la Galleria Sabauda. 

L’entrata ai Musei Reali costa 12€ il biglietto intero e 6€ il ridotto.

Continuando il giro della piazza si trova il Palazzo Madama, il Teatro Regio, uno dei più importanti teatri lirici d’Italia e la Biblioteca Reale, un gioiellino per coloro che amano perdersi tra i libri e l’architettura che contraddistingue le biblioteche antiche.

Mole Antonelliana

La Mole Antonelliana rappresenta il simbolo di Torino e, con i suoi 167 metri d’altezza, l’edificio in muratura più alto d’Europa. La costruzione ebbe inizio nel 1863, dietro il progetto dell’architetto Alessandro Antonelli, ma venne ultimata solo nel 1889 dopo che undici anni prima venne acquistata dal Comune di Torino per renderla un monumento all’Unità Nazionale.

Un ascensore in vetro attraversa l’interno del Museo e raggiunge la terrazza panoramica posta a 85 metri d’altezza, da cui si vede tutto il suggestivo paesaggio della città e, se il cielo non è coperto di nebbia come è capitato quando l’ho visitata io, delle Alpi che la circondano. 

Ora, per chi soffre di vertigini come me può entrare in ascensore stando al centro tra le persone, in modo da non vedere in basso quando questo incomincia a salire, oppure prendere le scale che attraversano l’intercapedine della Cupola. Un weekend a Torino non è completo senza una visita alla terrazza della Mole, quindi via le paure e iniziate a salire! 

Sia per l’ascensore panoramico che per la salita a piedi, il prezzo del biglietto intero è 7€ e del ridotto 5€. Se prendete quello cumulativo che comprende anche l’entrata al Museo del Cinema, il prezzo intero è di 14€ e il ridotto 11€.

Museo del Cinema

museo del cinema

All’interno della Mole si trova il Museo del Cinema, vera chicca per gli amanti dei film e della storia del cinema. Attenzione: passeggiando tra le sale e scoprendo tutti i meccanismi che si nascondo dietro ad un film, si può perdere la cognizione del tempo; io vi ho avvisato 😉

Il museo si struttura in vari piani e comprende l’Archeologia del Cinema, dove si possono sperimentare in prima persona i dispositivi, le apparecchiature e i modelli visivo tattici che hanno segnato la nascita del cinema, l’Aula del Tempio, una grande sala centrale circondata da diverse sezioni dedicate ai grandi generi e ai temi del cinema, come l’animazione, il western, la fantascienza e anche il 3D; per chi ha girato tutto l’edificio e ha voglia di riposarsi un po’, si può soffermare in questa sala dove vi sono delle comodissime poltrone reclinate!

Un’altra sezione chiamata Macchina del Cinema è dedicata alle fasi della realizzazione del film: gli attori, le sceneggiature, i costumi di scena e tutto ciò che si nascondeva dietro la creazione di una pellicola. La quarta sala invece è chiamata la Galleria dei Manifesti, dove si ripercorre la storia dei famosi manifesti del passato.

Museo Egizio

Il Museo Egizio è considerato, per la quantità di reperti all’interno e il suo annesso valore, il più importante al mondo subito dopo quello del Cairo. La raccolta del museo vanta più di 30.000 pezzi, tra cui la statua di Ramesse II, il tempio di Thutmosi e la tomba intatta di Merit, e la fondazione risale a due secoli fa quando Carlo Felice, re di Sardegna, acquistò una collezione di opere dal console di Francia in Egitto. 

L’immensa bellezza che esce da ogni angolo del museo, la storia antica che riempie le sale e l’odore di conoscenza rendono questo luogo uno dei primi posti da visitare durante un weekend a Torino! Diviso in diversi piani e varie zone è un luogo che riesce a conquistare chiunque, dai più grandi ai piccini.

Camminando tra le vetrine che contengono le opere, mi sono imbattuta in corpi mummificati, enormi sarcofaghi, importanti papiri come il Canone Reale, risalente alla XIX dinastia egizia, e altissime statue inserite all’interno di una sala dedicata, dove le luci soffuse ne risaltano i particolari.

Il biglietto intero costa 15€ e il ridotto 11€ ed entrambi prevedono l’ingresso al Museo e alla Mostra. Per i bambini sotto i 5 anni, i disabili e coloro che hanno acquistato la Piemonte + Torino Card o l’abbonamento Musei Torino Piemonte, l’entrata è gratis.

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Parco del Valentino, Castello del Valentino e Borgo Medievale

Il parco del Valentino è il più grande e importante giardino di Torino, un’attrazione conosciuta da molti e classificata il secondo simbolo della città dopo la Mole Antonelliana.

All’interno di questi giardini si trova il Castello del Valentino, una struttura che ricorda i castelli francesi e che risale al XIII secolo, oggi sede della facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, e il Borgo Medievale, una ricostruzione di un villaggio del ‘400 realizzato in occasione dell’Esposizione Generale Italiana nel 1884. Si può passeggiare tra botteghe, ponticelli, ponti elevatori e strette vie e scoprire il castello, punto focale del Borgo, che prende il nome di Rocca

L’entrata al Borgo è gratis mentre per visitare il giardino antistante si paga 3,00€.

Piazza San Carlo

piazze di torino

Questa elegante piazza mi ricorda vagamente quella del Popolo di Roma, dove sono presenti le Chiese Gemelle (che negli ultimi mesi si dice non siano più gemelle per via di alcuni particolari, ma questa è un’altra storia…), caratteristica che accomuna anche le chiese barocche di San Carlo e Santa Cristina, molto simili tra di loro. 

Piazza Vittorio e la Chiesa della Gran Madre

Da Piazza Castello prendendo la lunga via Po si arriva a Piazza Vittorio, la più grande di Torino. Elegante, ricca di portici e vicina al centro è il punto d’incontro per la movida notturna. Qui si trovano tanti localini e bar dove passare una serata in compagnia o semplicemente fermarsi per bere qualcosa durante il tour della città.

Al termine della piazza sorge la chiesa in stile neoclassico della Gran Madre, una delle più importanti e suggestive del capoluogo piemontese. Se di giorno la facciata composta dalle colonne ricorda molto l’architettura di un tempio greco, la notte illuminata da una luce soffusa gialla, emana una bellezza che spicca su tutta la piazza.

Monte dei Cappuccini

torino monte dei cappuccini

Non molto distante da Piazza Vittorio, si trova il Monte dei Cappuccini dove sorge la Chiesa di Santa Maria al Monte. Da questa collina si può godere di un meraviglioso panorama su tutta la città e sul fiume Po, che la sera con il calare del sole e con le luci che illuminano Torino, diventa un vero quadro ricco di colori. Ritagliarvi una sera del vostro weekend a Torino per salire sul Monte dei Cappuccini è quasi d’obbligo!

Se non avete con voi il treppiedi per immortalare la città di notte, non vi preoccupate potete arrangiarvi anche con il muretto del piazzale. Nel mio caso si è rivelato una salvezza!

Cattedrale di Torino Sindone

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Chiamato anche Duomo di Torino, sorge nei pressi dei Musei Reali, dietro Piazza Castello e rappresenta l’unica chiesa in stile rinascimentale della città. Oltre alla bellezza interna, la Cattedrale è famosa per ospitare la Sacra Sindone, portata nel Seicento a Torino dalla famiglia dei Savoia.

Dopo un incendio che rischiò di distruggere la Sindone, si decise di trasferirla in un’apposita teca per la conservazione, rinchiusa dentro una cassa metallica. Attualmente viene estratta solo durante le ostensioni pubbliche.

Mignolo di Colombo e il Toro Dorato

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Se credete ai riti portafortuna non dovete perdervi il famoso Mignolo di Colombo, sotto i portici della prefettura di Piazza Castello e il Toro Dorato, che si trova in Piazza San Carlo.

Il Mignolo di Colombo è conosciuto come il dito del viaggiatore, in quanto secondo la tradizione chi sfrega il mignolo della statua diventa fortunato!

Invece se siete in Piazza Castello e avete bisogno di un po’ di fortuna, dovete calpestare i genitali al Toro Dorato,  senza però far intuire che questo sia un gesto volontario. Quasi per caso e con nonchalanche! 

Villaggio Leumann

Ho scoperto questo villaggio poche settimane fa per caso e quasi mi rattrista non averlo saputo prima visto che mi piacciono molto questo tipo di quartieri!

Questo piccolo quartiere, ancora abitato dagli operai del Cotonificio Leumann risale alla fine del ‘800 e venne realizzato, in stile liberty, per offrire delle abitazioni residenziali per i dipendenti che lavoravano nell’azienda

Si può raggiungere comodamente con i mezzi di trasporto, basta prendere il bus numero 33 e in corso Francia scendere per fare cambio con il bus numero 36 che giunge direttamente alla fermata Leumann.

Non essendoci stata non posso dire molto, ma basta guardare le foto che circolano in internet per constatare la somiglianza ad un piccolo villaggio uscito da una fiaba! Non sono sicura che riusciate a vederlo in un solo weekend a Torino, ma potete sempre segnarvelo per un’altra volta.

 

MUSEI GRATIS A TORINO

Se siete amanti dei musei e ne volete vedere più di uno ma senza spendere un capitale in biglietti d’ingresso, esistono dei giorni dedicati in cui i musei offrono l’entrata free:

Il primo martedì del mese si può visitare il GAM (Galleria d’arte Moderna e Contemporanea), il MAO (Museo d’Arte Orientale) e La Rocca del Borgo Medievale, il primo mercoledì del mese il Palazzo Madama e la prima domenica del mese l’ Armeria Reale, la Villa della Regina, il Palazzo Reale e la Galleria Sabauda.

 

Che ne pensate, avete voglia di passare un weekend a Torino, circondati da edifici sontuosi, larghi viali e antiche caffetterie?