Bandiera Arancione . Il paese rientra tra i 211 borghi più’ belli d’Italia.

Sono una di quelle persone che in un viaggio predilige i piccoli borghi arroccati su una collina, immersi nella vegetazione, dove le strette stradine ciottolate si intrecciano tra di loro e finiscono in qualche piazza antica, abbellita da cascate di fiori che spuntano dalle finestre delle case rosa e giallo tenue. Quei paesi dove ti puoi perdere e ritrovare, dove stando seduta su una panchina osservi la vita lenta degli abitanti che vivono la giornata giorno per giorno e non corrono qua e là con la paura di fare tardi a qualche appuntamento.

Ascoli Piceno è una cittadina ma si comporta esattamente come la descrizione qua sopra! Ricca di monumenti, chiese e tanti campanili in stile medievale è considerata tra le più suggestive e caratteristiche del centro Italia. La bellezza della città si concentra maggiormente in centro e nelle piazze principali, ma non è raro trovare qualche piccolo scorcio nascosto tra le case storiche, sotto i portici o lungo le sponde del fiume Tronto. La Piazza del Popolo, in stile rinascimentale, è il punto dove i locali e i turisti amano passeggiare nelle sere d’estate, sotto i portici degli edifici in pietra color rosa antico. La notte la luce gialla dei lampioni si riflette sul pavimento lucente costituito da lastre di levigato travertino che creano un elegante effetto specchio.

Sempre nella piazza spuntano imponenti il Palazzo dei Capitani e la Chiesa di San Francesco, una chiesa storica risalente al 1258 e riconosciuta tra le più importanti della storia religiosa. Quando San Francesco visitò Ascoli, dei ragazzi che avevano seguito le sue predicazioni, ne rimasero così colpiti che decisero di diventare frati e di iniziare, anni dopo, la costruzione della chiesa in onore dell’importante religioso.

Affianco al Palazzo dei Capitani, invece, si trova il Caffè Meletti, uno tra i più storici caffè d’Italia costruito nel 1907, con interni in legno, mobili d’epoca e arredamento d’antiquariato.

Piazza Arringo invece è un’altro piccola pizza nel centro storico di Ascoli, dove si affacciano il Duomo di Sant’Emidio, con all’interno la cripta che contiene il santo dal quale prende il nome il duomo (protettore dei terremoti ) e il Battistero di S. Giovanni, uno dei maggiori edifici in stile romano.

Dall’altro lato si trova inoltre il Palazzo dell’Arengo, che ospita al suo interno la Pinacoteca e il Palazzo Episcopale con all’interno il Museo Diocesano.

Nonostante questa piazza sia meno frequentata della principale, tutt’intorno la zona si trovano piccoli ristorantini che offrono prodotti locali, come le famose olive ascolane riempite di carne, impanate e poi fritte. Inoltre se siete amanti dei tempi antichi, se vi piacciono le armature e i vestiti tipici del periodo dei cavalieri, in una via che parte proprio da Piazza Arringo e arriva a Via dei Bonaparte si trova un localino in vero stile medioevale che si chiama Locanda del Medioevo.