Civitella del Tronto: Se si va in Abruzzo è quasi inevitabile capitare in quei piccoli paesini con le strade e le case in pietra, quelli che nella maggioranza dei casi rientrano tra la famosa guida dei borghi più belli d’Italia e che non esplodono di turismo, ma di storia, cultura e di paesaggi affascinanti.

Per quello oggi vi presento Civitella del Tronto, piccolo paese che segue esattamente questa descrizione!

Situato nella provincia di Teramo, quasi al confine con le Marche, il borgo si estende per lunghezza sopra le colline sovrastate dall’antica fortezza dei Borboni, ed è compreso nel Parco Nazionale d’Abruzzo e parte della riserva naturale delle Gole di Salinello.

Il paese è diventato un simbolo grazie alla sua immensa fortezza , che rappresenta una delle più importanti opere di livello militare presenti in Italia già dal Medioevo. Il dettaglio maggiore della fortezza è la sua lunghezza, pari a 500 metri, che sconvolge il canone delle costruzioni in altezza al quale siamo abituati se si parla di castelli o di fortezze. Visto che essa è costituita prevalentemente da luoghi aperti è consigliabile visitarla nei giorni in cui non piove o non c’è nebbia, così da avere una migliore visuale sul panorama sottostante e ovviamente non tornare in hotel con gli abiti zuppi!

Sul sito della fortezza è possibile prenotare visite e tour guidati, mentre per una semplice entrata il biglietto intero costa 6,00 euro.

Passeggiando tra le vie in ciottolato che si intrecciano tra di loro, si può notare una piccola fessura nel muro in pietra laterale, ovvero la via più stretta d’Italia. Chiamata anche Ruetta è un piccolo buco in cui a malapena ci passa una persona lateralmente, che si ricongiunge poi, tramite uno stretto tunnel, ad una via sovrastante.

Invece tra le chiese di maggiore importanze vi sono la chiesa di San Lorenzo, trasformata lungo il corso degli anni dallo stile Rinascimentale, allo stile Barocco, la chiesa di San Francesco risalente al 1300 e la chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Non lontano da Civitella del Tronto si trovano le famose grotte di Sant’Angelo poste all’interno di un piccolo canyon, formatosi dallo distanziarsi delle rocce dei monti gemelli e dove, all’interno di questa frattura, scorre il fiume Salinello. Le grotte sono uno dei più importanti punti di interesse naturalistico dell’Abruzzo, e al suo interno è stato realizzato anche un museo . Le date a cui risale la grotta secondo alcuni reperti, si ricongiungono con il periodo preistorico.