L’ Oktoberfest è la festa più attesa di tutta l’Europa, dove ogni anno si riversano migliaia di italiani provenienti da ogni regione. Le vie di Monaco pullulano di persone e la città si anima, felice di essere la protagonista del mese di Settembre e di Ottobre.

Birre a fiumi di tutte le marche, cibo delizioso che sbuca da ogni tendone e da tutte le piccole bancarelle, circa 30 giostre per grandi e piccini, e divertimento assicurato! Vivere l’emozione dell’Oktoberfest non è solo ubriacarsi, come molti pensano, ma è riscoprire un meraviglioso modo di stare in compagnia, ridere e ballare tutti insieme, meravigliarsi davanti i mille colori che riempiono le strade ed esplorare ogni tendone che è diverso l’uno dall’altro: oltre a quelli tradizionali della birra, come la Paulaner o L’Augustiner, ci sono delle sale dove sembra di essere in un mondo incantato!

Ogni giorno si organizza qualcosa di diverso: dalla bellissima parata d’inaugurazione, dove carrozze decorate in ogni minimo dettaglio e tutte le orchestre dei tendoni sfilano per dare inizio alla festa, alla sfilata dei costumi tradizionali, tra vestiti folcloristici, tradizioni e usanze. Dal concerto delle orchestre dell’Oktoberfest, dove 400 musicisti si riuniscono sulla scalinata della Bavaria, fino alla tradizionale messa nel tendone Hippodrom!

STORIA

La nascita dell’Oktoberfest risale al 1810 quando il principe bavarese Ludwig prese in sposa la principessa Therese di Sassonia. La festa per il matrimonio durò cinque giorni e si svolse in questo grande prato (in tedesco Wiese) non molto distante dal centro di Monaco. La festa fu estesa a tutti i cittadini e furono organizzate delle corse a cavallo in onore della famiglia reale.

Dal giorno il grande prato prese il nome di Theresienwiese , in onore della principessa e, siccome i festeggiamenti piacquero molto a tutto il popolo nell’anno successivo alle nozze venne organizzata una nuova festa, dando il via alla tradizione dell’Oktoberfest.

Nei primi tempi, l’Oktoberfest era costituito da piccoli casotti dove si beveva birra e solo nel 1818 venne posizionata una piccola giostra. In seguito venne introdotto il primo bicchierone da un litro e nel 1896 si iniziarono ad installare i primi tendoni di birra.

COME ARRIVARE ALL’ OKTOBERFEST?

IN AEREO

Premetto già che conviene prenotare sempre molto prima per quelle due settimane dell’ Oktoberfest, perché i prezzi si alzano di molto e c’è il rischio di non trovare più biglietti disponibili.

Atterrerete all’aeroporto di “Franz Josef Strauss International Airport” e con l’U-bahn U8 o con la S-bahn S1 potrete raggiungere il centro a Marienplatz o Karlsplatz . Da qui per raggiungere l’Oktoberfest vi basta prendere la U-bahn U4 o U5 e scendere alla fermata Theresienwiese.

IN AUTO

Se arrivate dall’Italia in auto potete prendere la strada del Brennero, passando da Innsbruck oppure la strada A23 che costeggia Udine e Venezia, e raggiungerete Monaco sud.

Consiglio di lasciare la macchina in uno dei grandi parcheggi in periferia e prendere la metropolitana oppure arrivare a Monaco al mattino presto in modo da non trovare la folla dell’ora di punta.

Se siete una coppia e non avete voglia di macinare molti chilometri o spendere troppi soldi in benzina, potete sempre prendere in considerazione l’idea di viaggiare con altri sconosciuti diretti all’ Oktoberfest, utilizzando il metodo di Bla Bla Car.

IN AUTOBUS O IN TRENO

Ci sono molti treni che arrivano direttamente nella stazione centrale di Monaco, ma è anche vero che dal sud Italia vi toccherebbe prendere molte coincidenze.

L’opzione migliore è fare affidamento alle tante agenzie che organizzano viaggi di gruppo in autobus, oppure per non spendere molto prenotare un viaggio lowcost con FlixBus.  Se siete invece un grande gruppo di amici un’altra idea per smezzare le spese è quella di noleggiando un piccolo bus con tanto di autista.

7 CONSIGLI DA TENERE A MENTE

• E’ meglio evitare borse e borsette e nascondere i soldi in una tasca interna dei vestiti. Normale i Dirln e gli  Lederhosen ne hanno sempre qualcuna una tasca dei vestiti.

• Aggiornamento Oktoberfest 2016: Quest’anno sono stati proibiti i passeggini, gli zaini e le borse di grandi dimensioni. Sono stati messi a disposizione due depositi dove lasciare queste cose; siccome si riempiono in fretta e a seconda del giorno vi sono anche le file, conviene lasciare tutto in auto o arrivare presto per non perdere tempo ad aspettare il vostro turno (noi abbiamo perso un’ora). Le piccole borsette invece sono accettate, ma vengono controllate.

• Se decidete di mangiare in uno dei capannoni della birra cercate di non sbagliare l’ordinazione , perché nel caso  sbagliate un piatto e lo rimandate indietro, la povera cameriera/e che riporta il cibo in cucina dovrà mettere i soldi di tasca sua per pagarlo.

• Collegandomi anche al discorso del cibo, un piatto completo (tipo stinco di maiale e patatine, in tedesco  Schweinshaxe  ) costa dai 12 euro ai 25 euro. Quindi per rispetto del cameriere/a se avete sbagliato un piatto e la colpa è la vostra , è bene prenderlo lo stesso.

• Una birra da un litro (Mass) costa dai 10 euro a salire, e uno shottino ( Schnapps in tedesco ) costa dai 4 ai 6/7 euro, con dimensioni da 2cl o 4cl.

• Per pranzare nei birrifici più famosi conviene prenotare un tavolo già dal mese prima. In caso contrario se si vuole solo bere qualcosa e fare qualche foto, ci si può sedere ai tavoli riservati prima dell’arrivo dei clienti. La sera i più noti tendoni sono quasi tutti pieni! All’ora di pranzo si mangia, e solo dal pomeriggio in poi ci si può scatenare e ballare sui tavoli, in vero stile Oktoberfest.

• I bicchieri della birra NON si possono portare via dai tendoni. Nelle entrate ci sono sempre le guardie che controllano le persone che entrano ed escono. Logicamente qualche furbetto ci prova sempre mettendoselo sotto la giacca!

La tradizionale canzone cantata dai bavaresi dentro i tendoni è questa: ” Ein Prosit, ein Prosit, der Gemütlichkeit. Ein Prosit, ein Prosit, der Gemütlichkeit. Oins, zwoi, drei, Gusuffa” al che tutti devono alzare i bicchieri e brindare con i compagni urlando Prost (appunto brindisi).

I capannoni più famosi dell’Oktoberfest sono l’Hofbrauhaus, la Paulaner, l’Augustiner e la Löwenbräu.

QUANTO COSTA UN GIORNO ALL’ OKTOBERFEST?

Questa è la domanda: siete davvero disposti a spendere un bel po’ di soldini per vivere l’emozione della festa più grande d’Europa? Ovviamente la risposta è si! Una volta all’anno si può anche fare, che dite?

Bene, ma quanto costa un giorno all’ Oktoberfest? Andrò dritta al punto: la media per un giorno in questo grande “parco divertimenti” costa in media 200/300 euro! Il prezzo che vi sto dicendo include un pranzo, una provvista di birra, un numero indefinito di shottini e l’acquisto del tradizionale cuore di Pan di Zenzero (quello che vedete appeso al collo di quasi tutti, per intenderci) Non include invece qualsiasi altra spesa in souvenir da infilare in valigia e l’ingresso ai giochi! 

Come ho precisato sopra il costo per le bevande è gonfiato, e per una sola birra si spende dai 10 euro in su (quest’anno nel 2017 dovrebbe essere anche aumentato). Se non siete dei bevitori incalliti, ma volete solo provare l’ebrezza di stare all’ Oktoberfest, forse riuscite a tornare a casa con solo 100 euro in meno!

Ah dimenticavo, l’entrata al parco fortunatamente è gratis!

 

E voi, ci siete già stati? Come vi è sembrato e quanto avete speso?

Oppure avete già il biglietto in mano per andare quest’anno?