Alcatraz era il penitenziario più sicuro e famoso degli Stati Uniti, conosciuto in tutto il mondo come una grande fortezza. Il carcere, posto su un’isola rocciosa al centro della baia di San Francisco e chiuso definitivamente nel 1963 per gli alti costi di gestione, oggi rappresenta uno dei posti più visitati della città.
Personalmente immergersi nell’atmosfera di Alcatraz lascia quasi senza respiro. Le audio guide riproducono i rumori dei piatti e delle voci nella sala mensa, delle liti tra i prigionieri e del silenzio della notte, tanto che sembra di essere proprio in quel posto, quando era ancora una zona attiva e ricca di movimento.
Ad esempio quando vi trovate dentro le celle di isolamento circondati dal buio, l’audio guida vi invita a chiudere gli occhi e a premerli con le dita, poi inizia una canzone quasi inquietante tanto che sembra di essere veramente chiusi dentro una di quelle celle! Qualcosa di angosciante che ti fa sentire come un vero carcerato.
Ogni giorno vengono organizzati tour differenti che partono quasi ogni ora dal Pier 33 e che è possibile prenotare comodamente da casa alcuni giorni prima, come vi spiego tra poco.
La notte cala, si alza la nebbia nella baia e si sentono in lontananza i rumori della città. Nella cella solo il silenzio assoluto, il rumore dei passi della guardia e tanti, tanti pensieri che affollano la mente.
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La storia di Alcatraz
Se inizialmente l’isola di The Rock venne impiegata per ospitare un faro, dal 1934 in poi venne utilizzata come carcere militare e in seguito come detenzione di massima sicurezza, dove poter rinchiudere i criminali più famosi d’America e con le maggiori colpe, come il noto Al Capone che lasciò l’isola dopo cinque anni di isolamento e con gravi problemi mentali.
Da subito però si incominciano ad intravedere le difficoltà causate dalla posizione dell’isola e dagli alti costi per trasportare i viveri e il necessario per la sopravvivenza dei detenuti. Se la zona in cui si trovava Alcatraz era perfetta per rinchiudere tali prigionieri in quanto impervia, circondata da acque freddi e forti correnti provenienti dal mare aperto, non lo erano infatti le spese che ogni anno andavano ad aumentare, tanto che alcuni politici le paragonarono ai soggiorni in un hotel di lusso.
A causa di ciò il 21 marzo 1963 la prigione fu chiusa definitivamente ma nel 1969 alcuni nativi americani occuparono l’isola per protestare contro le politiche prese nei loro confronti. Ovviamente questo periodo non durò molto e tali persone furono costrette a lasciare The Rock per colpa delle condizioni dell’isola.
Nel corso della sua esistenza dei 1500 carcerati presenti ad Alcatraz solo 36 hanno tentato la fuga e solo 3 sono riusciti a scomparire definitivamente senza lasciare traccia, Fanck Morris e i fratelli Clarence e John Anglin. È proprio a questo grande episodio che si ispira il film Fuga da Alcatraz.
Come prenotare il biglietto online per Alcatraz
Il mio consiglio è di prenotare il biglietto minimo un mese prima della partenza, viste le grandi attese per visitare l’isola e l’affollamento di persone. Basta andare sul sito ufficiale di Alcatraz e seguire queste istruzioni:
Scegliere in alto a sinistra della pagina la data della visita e il numero di biglietti che volete acquistare. In seguito vi apparirà la lista con tutti i tipi di biglietti acquistabili, il prezzo e gli orari. Cliccando sull’orario verrete indirizzati alla pagina del pagamento, che avviene tramite carta di credito, e completato tutto il processo potrete stampare i vostri biglietti direttamente dal sito o dall’email di conferma.
Esistono diversi tour per visitare la prigione di Alcatraz:
• Early Bird Tour: se volete girare la prigione in totale silenzio e senza troppe persone attorno allora vi consiglio questo biglietto, che rappresenta il primo tour della giornata.
• Day Tour: comprende i tour che partono dalle 9:30 del mattino fino al primo pomeriggio, con traghetti disponibili ogni ora.
• Night Tour: è un tour che parte dal molo nel tardo pomeriggio e permette di visitare l’isola e la baia dopo il tramonto, in una suggestiva quanto tetra atmosfera in stile horror movie.
I prezzi variano a seconda dell’opzione del biglietto e quelli meno costosi partono dai 30 euro. Io prendendo un biglietto giornaliero in internet ho pagato 35,50 euro.
Tour organizzati ad Alcatraz e dintorni
Oltre al semplice viaggio in traghetto e la visita alla prigione è possibile prenotare tour organizzati che includono alcuni extra da fare in giornata:
–Viator, un’azienda in collaborazione con TripAdvisor offre svariati tour organizzati che includono anche alcune tappe nei dintorni di San Francisco. Il sito, anche in lingua italiana, permette la prenotazione e il pagamento online.
–Get Your Guide è un altro ottimo sito che permette di prenotare i tour direttamente dall’Italia.
All’interno della prigione sono disponibili le audio guide in tutte le lingue dove viene raccontato passo per passo la storia di Alcatraz, alcuni avvenimenti importanti, la descrizione delle varie sale della prigione e in aggiunta la riproduzioni di frasi dette dai prigionieri o dalle guardie carcerarie.
Il giro dura in media 2 ore e mezza e da accesso agli interni del penitenziario e ai giardini esterni dove si gode di una bellissima vista sulla città.
Come arrivare al Pier 33
Un altro problema da considerare per prendere il traghetto che porta ad Alcatraz è arrivare al Pier 33. Il mio consiglio è di muoversi con i bus o con i cable car.
Spostandosi in auto si rischia di dover pagare un parcheggio ad una cifra molto alta in quanto si dovrebbero calcolare minimo 4 ore tra la visita alla prigione e una passeggiata al famoso Pier 39, non molto distante da lì.
I prezzi dei parcheggi pubblici si aggirano dai 5 ai 10 euro all’ora, se non anche più. Noi abbiamo pagato 7 euro all’ora per 5 ore, trovando un parcheggio al Pier 1.
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