Tour California, tanti itinerari per organizzare un viaggio sulla West Coast in totale autonomia
Quest’anno avete intenzione di fare un viaggio in California ma non sapete da dove iniziare per creare un itinerario personalizzato e fai da te? Niente paura! Ecco quattro percorsi da cui potete prendere spunto per creare un tour California di 14 giorni (tolti 2 giorni per il viaggio in aereo, 12 giorni complessivi).
TOUR CALIFORNIA ON THE ROAD
Consiglio: Tempi di percorrenza on the road
Gli itinerari sono pensati per essere realizzati con tutta calma e calcolando qualsiasi imprevisto che possa bloccare il viaggio per qualche ora. Se si controlla su google maps infatti si può vedere che alcuni posti distano tra di loro solo un’ora di viaggio, ma si deve tenere anche conto del traffico, dei possibili lavori in corso e del limite di velocità; così una presunta ora diventano due o tre ore di viaggio.
La California è un grande paese ed è impossibile vedere tutto in una sola vacanza di due settimane. È facile farsi prendere dall’entusiasmo e cercare di inserire all’interno dell’itinerario il più possibile, ma una volta lì dovrete iniziare a depennare diverse tappe perché impossibili da raggiungere tutte in una volta.
Pacific Coast Highway – Itinerario costiero
Aeroporto di partenza – San Francisco (ca. 14h di aereo da Roma)
Aeroporto di ritorno – Loa Angeles o San Diego (ca. 13h di aereo da Roma)
San Francisco (2-3 giorni)
Il tour costiero della California inizia da San Francisco, la città dei fiori, degli hippy e della tolleranza; bar, ristoranti, pub e piccoli locali rendono vivace la città e ogni secondo c’è sempre qualcosa da fare, visitare e vedere.
2-3 giorni possono andare bene per visitare in lungo e in largo San Francisco, scoprire le attrazioni più importanti e i piccoli quartieri che non rientrano negli itinerari standard. Potete trovare tantissime informazioni su cosa fare e vedere in città qui.
Napa Valley (1 giorno)
Prima di scendere la costa ci si sposta verso Nord, si supera il Golden Gate Bridge e si raggiunge Napa Valley, la più importante – assieme alla vicina Sonoma – produzione di vini della California.
Potete scegliere di visitare questa zona in mezza giornata e tornare a Frisco per dormire, oppure scegliere di alloggiare in uno dei tanti hotel pittoreschi presenti nella zona. Tramite i tour guidati è possibile visitare le vigne private, vedere le cantine e assaggiare i vini, ma i prezzi si aggirano quasi sempre sopra i 60 – 80 euro.
Se desiderate qualcosa di più economico ma altrettanto bello, potete optare per il Wine Tasting Tour, ovvero il tour di degustazione di vini nella Downtown di Napa, che costa solo 30$ a persona.
Monterey e Carmel by the sea (1 giorno)
Ritornati a San Francisco si inizia l’itinerario costiero scendendo a Sud e raggiungendo la piccola cittadina di Monterey e quella di Carmen by the sea.
Monterey venne fondata nel 1770 e divenne capitale spagnola della California nel 1775. Oggi viene ricordata come una delle più importanti stazioni di pesca delle sardine e proprio per questo il suo aspetto ricorda un porto industriale modernizzato. I capannoni sono stati trasformati in negozi, bar e ristorantini sul mare e il centro città è sempre in costante movimento grazie al via vai delle persone.
Carmel by the sea è una pittoresca cittadina sul mare che conserva il fascino di un villaggio inglese. Case colorate, strette viuzze ricche di fiori e bellissimi scorci con vista mare sono le cose che catturano lo sguardo del turista. Un luogo da non perdere assolutamente.
Big Sur (mezza giornata)
Proseguendo il tour California lungo la costa si incontra Big Sur dove si trova uno dei panorami più fotografati. Percorrendo la strada che costeggia il mare e oltrepassando il Bixby Bridge si raggiunge un punto di osservazione da dove si vede tutto il paesaggio circostante: le colline verdi che incontrano il mare e le onde che si infrangono violentemente sulle rocce.
Si può passare una rilassante giornata a Big Sur e raggiungere nel tardo pomeriggio Morro Bay, dove passare la notte.
Morro Bay (1 giorno)
Il mattino dopo si va alla scoperta di questo grazioso paesino peschereccio che si trova a circa 4 ore di viaggio da Big Sur. La cittadina è famosa per il Morro Rock, ovvero il monolito vulcanico alto più di 170 metri che domina la baia. Quando il tramonto illumina il porticciolo è impossibile non restarne incantati: la tranquillità e la quiete investono la cittadina che si prepara per attendere la notte.
Non scordatevi di fare una passeggiata sulla spiaggia o di prenotare un tour per vedere le balene, i leoni marini e i delfini!
Santa Barbara (1 giorno)
Continuando l’on the road verso Sud si raggiunge Santa Barbara, un’antica colonia spagnola che conserva ancora il fascino e l’eleganza dei vecchi tempi.
Passeggiare sul molo di legno più vecchio della California, il Stearns Wharf, e godere della vista del lungomare, immergersi nella State Street, la via più famosa della cittadina che pullula di locali, discoteche, negozi e ristoranti e restare ammaliati davanti alla Missione di Santa Barbara una delle strutture sacre più belle di tutta la costa.
Los Angeles (2-3 giorni)
È ora di raggiungere la caotica Los Angeles e lasciarsi inglobare dall’euforia e il turbine di emozioni che accompagna questa città! Lunghe spiagge, strade ricche di palme, tramonti mozzafiato sull’oceano, persone che si dilettano sullo skateboard!
Una delle città da film, di quelle che ci fa sognare e che non vediamo l’ora di scoprire! Leggete l’articolo dedicato alla città per scoprire cosa bisogna assolutamente fare una volta arrivati a L.A e tutte le informazioni per visitare gli Universal Studios.
San Diego (2 giorni)
Prima di finire il tour che ne dite di una tappa a San Diego, la città californiana più vicina al Messico? Il luogo ideale per chi ama il movimento e lo sport, per chi ha voglia di divertirsi e di fare tante conoscenze!
Si parte da una mattina fatta di mare, sole, surf e kayak tra la Jolla e Coronado Beach, si prosegue con una birra bevuta sul lungomare e dopo una gustosa cenetta tutti a ballare in uno dei tanti locali che affollano il centro città.
Se siete amanti dell’arte e della cultura non perdetevi il Museum of art, all’interno del Balboa Park, dove si trovano tantissime opere di grandi artisti, come Giotto, Magritte (se siete amanti di questo artista leggete qui), Monet e Renoir.
TOUR DEI PARCHI NAZIONALI
Tessera Parchi
Il tour dei parchi nazionali non è meno costoso rispetto a quello classico, anzi, i biglietti per entrare nei parchi costano dai 10$ ai 20$. Fortunatamente esiste un modo per risparmiare sui prezzi dei biglietti grazie alla National Parks Pass!
La tessera parchi si può richiedere all’ingresso di qualsiasi parco nazionale o dal sito ufficiale, costa 80$ e permette di visitare tutti i parchi degli USA. Sul versante Ovest degli USA sono inclusi nella tessera tutte le zone naturali che ho inserito nell’itinerario sotto, eccetto l’Antelope Canyon e il Monument Valley, in quanto gestiti dagli Indiani del luogo.
Con questa tessera è possibile visitare la zona North Rim e la zona South Rim del Grand Canyon National Park, ma non il Grand Canyon West, ovvero la parte dove è presente lo Skywalk. Sotto trovate maggiori informazioni su come visitarla grazie ai tour in elicottero che ogni giorno partono da Las Vegas.
La National Parks Pass ha una durata di un anno dal momento dell’acquisto e può essere ceduta a terze persone (basta che il nuovo proprietario aggiunga la sua firma nel secondo spazio sul retro della carta).
Itinerario Parchi Nazionali California – Nevada – Arizona – Utah
Aeroporto di partenza – San Francisco (ca. 14h di aereo da Roma)
Aeroporto di ritorno – Las Vegas (ca. 13h di aereo da Roma)
San Francisco (2-3 giorni)
San Francisco è la città migliore per iniziare il tour dei parchi nazionali della California, sia dal punto di vista geografico e sia per le buone tariffe dei voli che collegano il Paese all’Italia.
Il tour dei parchi nazionali inizia da San Francisco, che consiglio di non perdere perché è una città che ha veramente molto da offrire. È vivace, tollerante, colorata e ricca di tanti quartieri diversi l’uno dall’alto, tanto da essere considerata la città più europea d’America!
Per visitarla bastano solo 2-3 giorni e se non avete idee da dove iniziare potete prendere ispirazione dall’articolo su cosa vedere e fare a San Francisco.
Un buon compromesso per non perdere tempo con gli spostamenti è quello di prenotare il viaggio di ritorno direttamente da Las Vegas, la città più vicina alla Monument Valley, l’ultima tappa dell’itinerario.
Yosemite National Park (1 giorno)
Dopo un giorno di riposo ed essersi ripresi dal jet-lag si inizia il tour California partendo dal primo parco nazionale della California, lo Yosemite National Park, una sconfinata area naturalistica che si trova tra le montagne della Sierra Nevada e che ogni anno conta più di 3 milioni di visitatori.
Un’oasi verde che si divide in sei zone importanti: El Capitan, uno dei massi granitici più alti al mondo che raggiunge i 1.100 metri e che si può vedere dalla strada che dall’Arch Rock Entrance raggiunge lo Yosemite Valley, le Yosemite Falls, ovvero le spettacolari cascate che riempiono il parco e che si suddividono in Yosemite Lowers Fall, Bridal Veil Falls e Upper Falls.
Il Glacier Point uno dei migliori punti panoramici, la Tioga Road una delle strade più alte degli USA, che attraversa spettacolari laghi, boschi di sequoie e paesaggi mozzafiato, la Half Dome e il Mariposa Grove dove si trovano le sequoie giganti.
Se volete dormire in un posto suggestivo all’interno del parco potete optare per lo Yosemite Lodge, ma se volete risparmiare qualcosa ci sono anche diverse alternative nei paesi che costeggiano la riserva naturale.
Sequoia National Park (mezza giornata)
Il giorno dopo si raggiunge il Sequoia National Park in ca. 3 ore di viaggio. Arrivando dal lato Ovest dello Yosemite si può giungere al parco deviando per il paese di Fresno oppure proseguire più avanti ed entrare dalla strada che passa da Visalia.
Il Sequoia National Park custodisce un tesoro di inestimabile valore. È stato fondato nel 1890 per preservare gli alberi più grandi e antichi del mondo ed è in seconda posizione tra i più vecchi degli Stati Uniti, preceduto dallo Yellowstone Park.
Trovate tutte le informazioni nell’articolo dedicato al Sequoia National Park.
A seconda di come si svolge la giornata e fino a che ore volete restare al parco (il tramonto da lì è spettacolare!) potete scegliere di dormire a Visalia – in questo caso ci voglio circa 4 ore per arrivare alla Death Valley – oppure portarvi avanti e cercare un alloggio nei pressi di Bakersfield.
Death Valley (1 giorno)
Arrivare alla Death Valley è abbastanza semplice. Si entra dalla strada vicino a Panamint Springs e, dopo aver attraversato tutto il parco, si esce da quella di Death Valley Junction. Vi sono vari punti panoramici dove fare tappa, dalle meravigliose Mesquite Flat Sand Dunes, che ricordano proprio il deserto egiziano, all’Artist’s Palette, dove un susseguirsi di rocce colorate catapultano dentro un quadro di qualche pittore famoso.
Per sapere cosa vedere, come arrivare e tutte le precauzioni che bisogna seguire prima di avventurarsi all’interno della Valle della Morte, potete leggere l’articolo approfondito.
Las Vegas (1 giorno)
Se non volete restare a dormire nei pressi della Death Valley, potete dirigervi già a Las Vegas, la seconda città ideale come punto d’appoggio per fare una sosta e riprendersi prima di ripartire alla scoperta dei Parchi Nazionali della California.
Se desiderate passare anche un giorno nella città che non dorme mai o, come scritto in precedenza, decidete di usarla come città di partenza alla fine del tour, ecco cosa vedere e cosa fare a Las Vegas; visitare gli hotel, giocare ai casinò, provare il paracadutismo indoor, guidare una ferrari e molto altro.
Grand Canyon ( Horse shoe) (1 giorno)
Per visitare il Grand Canyon potete scegliere se prenotare un volo in elicottero da Las Vegas, pagando all’incirca dai 200$ ai 300$ a persona e quindi sostare in città per due giorni, oppure lasciare L.V. alla spalle e dirigersi verso il Canyon più grande al mondo in auto.
Se decidete di optare per la macchina allora dovete per forza di cosa scegliere se vedere la sponda Nord o la sponda Sud – North Rim e la zona South Rim -, in quanto sono divise dalla grande voragine e per vederle entrambe ci vorrebbe sicuramente più di un giorno.
Il mio consiglio, anche se più dispendioso, è di affidarvi ai tanti tour organizzati che partono da Las Vegas e che vi portano direttamente sullo Sky Walk, il ponte trasparente sospeso sul precipizio. Avrete la possibilità di vedere quest’opera naturale dall’alto e con delle seconde opzioni, anche volare tra le alte mura del canyon sospesi sopra al fiume Colorado.
Bryce Canyon (1 giorno)
Lasciato l’Arizona si passa il confine e si raggiunge lo Utah, dove si trova il Bryce Canyon che dista 4 ore da Las Vegas e 3-5 ore dal Grand Canyon. Questo suggestivo parco vanta distese di rocce color rosso, pinnacoli scolpiti dall’erosione e paesaggi che lasciano completamente senza fiato, come quello che si può vedere dal punto panoramico del Bryce Point e dall’Inspiration Point.
Esistono anche tanti altri punti da dove si gode di un’ampia vista sulla valle circostante, come il Rainbow Point oppure il sentiero Navajo Loop.
Antelope Canyon (1 giorno)
Il giorno dopo si ritorna indietro sulla US 89 e superato nuovamente il confine si giunge all’Anteope Canyon, in Arizona vicino al paese di Page.
Avete presente quelle foto che girano in rete su un canyon dove è possibile camminarci all’interno? Tra rocce levigate e dai colori caldi e raggi di sole che filtrano dall’alto e illuminano le pietre? Ecco, questo è l’Antelope Canyon, un sogno ad occhi aperti.
Purtroppo non si può visitare questo luogo in autonomia, ma bisogna rivolgersi ad un’agenzia; di solito i tour partono da Page e durano un paio d’ore.
Sempre vicino all’Antelope Canyon si trova il famoso Horseshoe Bend, una meravigliosa opera naturale realizzata da un meandro del fiume Colorado che ha preso la forma di un ferro di cavallo. La visita a questa zona è totalmente gratis, ma richiede una bella camminata di 20 minuti circa. Da Page si percorre la Highway 89 per 4 km circa, fino a raggiungere il cartello che segna l’inizio del sentiero.
Uno strapiombo di 300 metri che si immerge nelle profondità del canyon, niente di più suggestivo!
L’Antelope Canyon non è compreso nella National Parks Pass.
Monument Valley (1 giorno)
Vicino al paese di Kayenta si trova la riserva degli indiani Navajo, dove sorge il bellissimo Monument Valley, uno dei più famosi parchi naturali degli Stati Uniti, noto per gli inconfondibili tre monoliti che sorgono imponenti al centro della valle. Quando si percorre l’Highway 163 e si intravvedono in lontananza i massicci rossi che si ergono fieri è impossibile non restare incantati!
Per un’esperienza ancora migliore è consigliabile dormire nel The View Hotel che offre una spettacolare vista sulla valle. Visto l’affluenza dei turisti è opportuno prenotare con molto anticipo o provare a chiamare direttamente alla reception.
La Monument Valley non è inclusa nella National Parks Pass e pertanto deve essere pagata a parte. Il prezzo del biglietto è di $ 20.00 per veicolo, fino a quattro persone, e di $ 6,00 per ogni persona aggiuntiva.
È possibile visitare la valle in autonomia – alcune zone sono vietate senza l’accompagnamento di una guida -o con i tour guidati con le jeep, a cavallo, con il bus oppure a piedi.
Dalla Monument Valley si torna a Las Vegas con un viaggio di circa 6 ore. Se il tragitto è troppo lungo potete fermarvi a dormire in uno dei tanti paesini che si incontrano sulla strada e ripartire il mattino dopo.
Las Vegas (1-2 giorni)
Dopo due settimane di spostamenti non vi resta che concludere il tour California riposandovi a Las Vegas, uscire, visitare il centro e immergervi nell’atmosfera che si respira nella città del gioco. Il giorno della partenza sarete più freschi e pronti per le 14 ore di volo!
LEGGI ANCHE: QUANTO COSTA UN VIAGGIO IN CALIFORNIA
Itinerario Mix – Mare e Entroterra
Aeroporto di partenza – San Francisco (ca. 14h di aereo da Roma)
Aeroporto di ritorno – Los Angeles (ca. 13h di aereo da Roma)
Se desiderate fare un mix tra la costa e i parchi nazionali trovate maggiori informazioni nel tour on the road personalizzato che include la California, il Nevada e l’Arizona e che tocca le seguenti città:
San Francisco (3 giorni)
Napa ( mezza giornata)
Monterey (1 giorno)
Visalia (punto d’appoggio per la notte)
Sequoia National Park (mezza giornata)
Death Valley (1 giorno)
Las Vegas (2-3 giorni)
Volo sul Grand Canyon (1 giorno)
Con un tour organizzato è possibile raggiungere il Grand Canyon a bordo di un aereo o di un elicottero. Si viene prelevati dall’hotel al mattino presto, si raggiunge un piccolo aeroporto e divisi in gruppi si parte per il Canyon. La vista dall’alto è da mozzare il fiato, tra paesini dispersi, distese aride e lunghe strade che dividono in due il terreno.
Una volta giunti a destinazione si viene portati con un autobus di fronte al Canyon, nella zona dello Sky Walk, quella più difficile da raggiungere in autonomia. Incluso nel prezzo vi è anche l’entrata sul ponte di vetro e il pranzo a sacco. Io ho prenotato il tour con Papillon e mi sono trovata molto bene, ma vi sono anche ottime offerte su Viator.
Palm Springs (1 giorno)
Los Angeles (2-3 giorni)
Itinerario California Nord
Aeroporto di partenza – San Francisco (ca. 14h di aereo da Roma)
Aeroporto di ritorno – San Francisco
San Francisco (2-3 giorni)
Point Reyes National Seashore (1 giorno)
Muir Woods National Monument (1 giorno)
Siete pronti per partire negli Stati Uniti?
Che ne pensate di questi tour California del 2018?